Informazioni per la visita
- L’accesso è contingentato per ragioni di sicurezza: non è possibile accedere senza l’accompagnamento di una guida.
- Per singoli o piccoli gruppi non è necessaria la prenotazione, mentre si raccomanda ai gruppi organizzati superiori a 20 persone di segnalare il proprio arrivo tramite email a [email protected].
- La Cappella di San Gregorio che ospita il ritratto di San Francesco non è aperta al pubblico.
- Durante le celebrazioni eucaristiche (domenica mattina, ore 8.30 e 10.00) le visite sono interdette.
- Pellegrini e visitatori sono tenuti al contegno che merita ogni luogo sacro.
- All’interno del Santuario è consentito scattare fotografie senza flash.
- È consentito l’accesso ai cani soltanto se di piccola taglia e condotti in braccio o nel trasportino.
Orari
Il Monastero è aperto regolarmente tutti i giorni con i seguenti orari:
Mattina: 9.00 – 12.30
Ultimo ingresso: 12.00
Domenica mattina parte del Santuario resta chiusa al pubblico per permettere il corretto svolgimento delle funzioni religiose.
Pomeriggio:
❄️ Periodo invernale (2 Novembre – 31 Marzo): 15.00 – 17.00
Ultimo ingresso: 16.30
☀️ Periodo estivo (1° Aprile – 1° Novembre): 15.00 – 18.00
Ultimo ingresso: 17.30
Santa Messa: ogni domenica e festivi ore 8.30 – 10.00
· AVVISI ·
Per accedere è richiesto un abbigliamento adeguato ad un Santuario: spalle coperte e pantaloni/gonne al ginocchio.

Santuario del Sacro Speco
Il Monastero di San Benedetto è uno dei più significativi luoghi spirituali per la Chiesa. Edificato quasi mille anni fa, ha il compito di custodire la grotta in cui il giovane Benedetto da Norcia trascorse un periodo di vita eremitica, prima di dedicarsi alla vita cenobitica. Oggi come allora, il Sacro Speco pone il visitatore a cospetto dell’intensa e coraggiosa scelta spirituale del giovane Benedetto.
Se vuoi approfondire questo aspetto, consulta la storia del Monastero.
Monastero di San Benedetto
Caratterizzata dal complesso rapporto fra l’architettura e la roccia, la struttura è il frutto delle continue modificazioni che si sono susseguite nel corso di mille anni di storia. Di particolare pregio, al suo interno, sono gli affreschi di Scuola Popolare Romana (XIII secolo) e di Scuola Senese (XIV secolo). Nell’incredibile ricchezza decorativa delle chiese, spicca il più antico ritratto esistente di San Francesco d’Assisi, giunto qui nel 1223.
Per maggiori informazioni, visita la pagina dedicata all’arte.